Il progetto-laboratorio “Scatti invisibili” nasce da una collaborazione tra il fotografo termolese Antonio Ragni e la Caritas diocesana di Termoli – Larino.
Si tratta di un laboratorio fotografico al quale hanno partecipato 13 ospiti della Caritas: utenti dei servizi primari e beneficiari del progetto SPRAR. I partecipanti sono stati introdotti all’utilizzo della macchina fotografica dall’artista Antonio Ragni e da alcuni volontari, attraverso una formazione sul campo, al fine di produrre una mostra con gli scatti migliori. Il progetto si propone, attraverso l’ausilio della macchina fotografica, di dare voce ai molteplici e differenti sguardi sul mondo e sulla realtà locale che quotidianamente viviamo; agli sguardi dei poveri e dei migranti, spesso considerati soggetti marginali, esclusi, passivi.